Hibiscus Syriacus - Ibisco
FAMIGLIA - Malvaceae.
ORIGINE – Asia.
L'Hibiscus Syriacus, originario dell'Asia, fa parte della famiglia delle Malvaceae. Questo arbusto deciduo e robusto è comunemente trovato in giardini e parchi urbani, apprezzato per la sua splendida e abbondante fioritura estiva che persiste fino all'autunno. Presenta un portamento eretto e ramificato, può crescere fino a 2-3 metri di altezza, ed ha foglie di un verde brillante, ovali e con margini dentati. I suoi fiori, grandi e campanulati, possono essere semplici, semidoppi o doppi, e variano nei colori rosso, rosa, lilla e bianco, con diverse tonalità e sfumature, nascendo singolarmente o in coppia all'ascella delle foglie.
Alcune varietà:
Hibiscus Blue Bird; blu con centro colore rosso.
Hibiscus Diana; fiori grandi, colore bianco.
Hibiscus Lady Stanley; fiori doppi, bianco sfumato di rosa.
Hibiscus Pink Giant; grandi fiori, rosa chiaro.
Hibiscus Red Heart; bianco con centro rosso.
Hibiscus Meehanii; fiori color lilla con centro scuro.
CLIMA – non particolarmente esigente.
ESPOSIZIONE – L'Hibiscus Syriacus richiede ambienti molto luminosi e soleggiati; una luminosità insufficiente può portare a una fioritura ridotta.
ANNAFFIATURE – Le piante possono tollerare periodi prolungati di siccità, tuttavia è consigliabile effettuare annaffiature regolari, in particolare per le piante giovani, durante la ripresa vegetativa e il periodo di fioritura.
TERRENO – Preferiscono un terreno fresco, ben drenato e fertile.
CONCIMAZIONI – Durante la ripresa vegetativa in primavera, è consigliabile applicare alla base della pianta un fertilizzante granulare complesso a cessione lenta.
MOLTIPLICAZIONE – L'Hibiscus Syriacus può essere propagato per seme in primavera o per talea semi-legnosa in estate.
MALATTIE
Cocciniglie; sono insetti che si riproducono facilmente e che pertanto possono dare luogo a gravi infestazioni. Attaccano fiori, foglie e fusti e oltre ai danni diretti producono anche una melata sulla quale si innesta solitamente la fumaggine, aggravando ancor più la situazione.
Ragnetto rosso; è un insetto di minuscole dimensioni, dotato di grande mobilità. Dopo la schiusa delle uova, i ragnetti, realizzano un vero e proprio “assalto alle foglie” durante il quale infliggono ai tessuti vegetali un numero incredibile elevato di punture. In breve tempo le foglie colpite dalle stilettate assumono una colorazione grigio – piombo che vira rapidamente al bruno, ed alla fine seccano.
Afidi; segni tangibili della loro presenza sono: deformazione, accartocciamento, ingiallimento e caduta delle foglie a causa della sottrazione della linfa perpetuata con l’apparato boccale succhiatore.