Forsythia
FAMIGLIA - Oleaceae.
ORIGINE - Regioni orientali asiatiche - Europa.
La Forsythia è un arbusto fiorifero di medie dimensioni che può raggiungere oltre tre metri di altezza se lasciato crescere liberamente; è una pianta molto robusta, con una forma espansa e rami lunghi, sottili e flessibili. Queste piante fanno parte della famiglia delle Oleaceae e sono originarie delle regioni orientali dell'Asia, ad eccezione della Forsythia europea che, come suggerisce il nome, proviene dall'Europa.
Le foglie sono caduche, opposte, ovali e con un bordo leggermente seghettato. Verso la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, diventano estremamente decorative: i rami, ancora spogli, si coprono completamente di molti piccoli e incantevoli gruppi di fiori giallo dorato. La Forsythia è molto comune in giardini e parchi urbani, grazie alla sua resistenza e alla sua splendida e precoce fioritura.
È una pianta ideale per essere coltivata sia singolarmente sia per creare macchie di colore o siepi fiorite.
CLIMA – È un arbusto estremamente robusto che resiste bene al freddo invernale.
ESPOSIZIONE – Le piante richiedono luoghi molto luminosi e soleggiati, ma possono sopravvivere anche in zone semi-ombreggiate. Un'insufficiente esposizione alla luce può portare a una ridotta fioritura.
ANNAFFIATURE – sopportano prolungati periodi di siccità, ma in condizioni di clima asciutto e scarsità di piogge, è consigliabile procedere con annaffiature regolari, soprattutto per le piante giovani.
TERRENO – Questo arbusto è poco esigente e si adatta a vari tipi di terreno; tuttavia, un substrato arricchito di sostanza organica e ben drenato migliorerà significativamente la crescita e la fioritura.
CONCIMAZIONI – Durante la ripresa vegetativa in primavera, è consigliato spargere ai piedi della pianta un fertilizzante granulare bilanciato a lenta cessione.
POTATURE – La potatura deve essere eseguita ogni anno, immediatamente dopo la fioritura. È necessario accorciare i rami eccessivamente lunghi, rimuovere quelli più anziani che sono troppo legnosi e quelli che sono malati o danneggiati dal maltempo.
MOLTIPLICAZIONE – Il metodo di propagazione più comune è la talea durante la primavera o l'estate.
MALATTIE –
Afidi; segni tangibili della loro presenza sono: deformazione, accartocciamento, ingiallimento e caduta delle foglie a causa della sottrazione della linfa perpetuata con l’apparato boccale succhiatore.
Cocciniglie; sono insetti che si riproducono facilmente e che pertanto possono dare luogo a gravi infestazioni. Attaccano fiori, foglie e fusti e oltre ai danni diretti producono anche una melata sulla quale si innesta solitamente la fumaggine, aggravando ancor più la situazione.