Bignonia
NOME – Bignonia.
ORIGINE –America settentrionale.
La Bignonia è una pianta rampicante, appartiene alla famiglia delle Bignoniaceae ed è originaria delle regioni temperate e tropicali dell’America settentrionale.
E’ molto presente nei giardini e nei parchi urbani per due motivi fondamentali:
1) Merito della sua bellissima fioritura che sboccia dalla primavera all'estate e si protrae largamente fino al periodo autunnale.
2) Capacità di copertura, in breve tempo, di muri, cancellate, colonne e pergolati.
Produce dei caratteristici fiori a trombetta, di colore rosso, rosa, salmona, giallo, bianco, riuniti in pannocchie.
Alcune varietà:
B. capreolata (Doxantha capreolata), sempreverde, vigorosa, fioritura da maggio a luglio di color rosso-arancio con sfumature di giallo.
B. capensis (Tecoma capensis), pianta sempreverde, fioritura da luglio ad ottobre color rosso-arancio.
B. semperflorens (Pandorea jasminoides), sempreverde, fioritura da luglio a settembre di color bianco-rosa con interno rosso.
B. grandiflora (Campsis grandiflora), foglia caduca, fioritura da luglio a settembre e oltre di color giallo-arancio ed interno rosso.
B. radicans (Campsis radicans), foglia caduca, fioritura luglio-agosto di color rosso-scarlatto.
B. radicans (Campsis radicans “Flava”), foglia caduca, fioritura luglio-agosto di color giallo.
CLIMA – le Bignonie vivono bene all'aperto, sopportano il freddo e non necessitano di protezione, tuttavia nelle regioni nordiche, ove si possono manifestare delle gelate invernali con temperature al di sotto dei -7/10°C., vanno poste a dimora in zone riparate.
ESPOSIZIONE – molto luminosa e soleggiata, al riparo di correnti d’aria; una insufficiente luminosità induce la pianta ad una scarsa fioritura.
ANNAFFIATURE – regolari, specialmente su piante giovani, dalla ripresa vegetativa a tutto il periodo estivo, specialmente in presenza di periodi siccitosi per assenza di piogge ; ridotte negli altri periodi.
TERRENO – prediligono un terreno fertile e ben drenato.
CONCIMAZIONI – alla ripresa vegetativa, primavera, somministrare ai piedi della pianta del fertilizzante granulare complesso a lenta cessione.
MOLTIPLICAZIONE – talee semi legnose in estate; si prelevano i germogli della pianta madre e si mettono a radicare in sabbia. Propaggini in autunno o in primavera.
MALATTIE –
Afide; segni tangibili della sua presenza sono: deformazione, accartocciamento, ingiallimento e caduta delle foglie a causa della sottrazione della linfa perpetuata con l’apparato boccale succhiatore.
Cocciniglie; sono insetti che si riproducono facilmente e che pertanto possono dare luogo a gravi infestazioni. Attaccano fiori, foglie e fusti e oltre ai danni diretti producono anche una melata sulla quale si innesta solitamente la fumaggine, aggravando ancor più la situazione.
Fumaggine - si presenta con delle macchie scure e fuligginose in presenza di melata causata da afidi e cocciniglie. Eliminare la causa combattendo afidi e cocciniglie.
Ragnetto rosso; è un insetto di minuscole dimensioni, dotato di grande mobilità. Dopo la schiusa delle uova, i ragnetti, realizzano un vero e proprio “assalto alle foglie” durante il quale infliggono ai tessuti vegetali un numero incredibile elevato di punture. In breve tempo le foglie colpite dalle stilettate assumono una colorazione grigio – piombo che vira rapidamente al bruno, ed alla fine seccano.