Bouganvillea
NOME – Bouganvillea.
ORIGINE – America meridionale.
La Bouganvillea originaria delle zone tropicali dell'America meridionale appartiene alla famiglia delle Nyctaginaceae. E' una piante rampicante sempreverde, o parzialmente decidua, con rami più o meno spinosi in base alla specie di appartenenza.
Vengono coltivate a scopo ornamentale nelle zone a clima mite e apprezzate non tanto per la fioritura,
composta da piccolissimi fiorellini gialli piuttosto insignificanti, ma per le vistosissime brattee colorate, rosso, violetto, salmone, rosa, bianco, che nel periodo estivo circondano il fiore.
CLIMA – nelle regioni a clima molto temperato, la Bouganvillea, si coltiva in piena terra all'aperto, altrove va tenuta in vaso e protetta d'inverno.
ESPOSIZIONE – pieno sole e riparate dai venti.
ANNAFFIATURE - regolari dalla ripresa vegetativa all'autunno; sospendere gli apporti idrici se coltivate all'aperto.
TERRENO – prediligono un terreno fresco, ben drenato e fertile.
CONCIMAZIONI – Piante in piena terra; non necessitano di concimazioni particolari, è sufficiente somministrare un fertilizzante granulare complesso, a lenta cessione, in primavera.
Piante coltivate in vasi; è opportuno intervenire, dalla primavera all'autunno, ogni due - settimane, con fertilizzanti liquidi bilanciati da diluire in acqua.
MOLTIPLICAZIONE – Talee semi legnose in estate; Talee legnose in autunno;
MALATTIE -
Cocciniglie; sono insetti che si riproducono facilmente e che pertanto possono dare luogo a gravi infestazioni. Attaccano fiori, foglie e fusti e oltre ai danni diretti producono anche una melata sulla quale si innesta solitamente la fumaggine, aggravando ancor più la situazione.
Ragnetto rosso; è un insetto di minuscole dimensioni, dotato di grande mobilità. Dopo la schiusa delle uova, i ragnetti, realizzano un vero e proprio "assalto alle foglie " durante il quale infliggono ai tessuti vegetali un numero incredibilmente elevato di punture. In breve tempo le foglie colpite dalle stilettate assumono una colorazione grigio - piombo che vira rapidamente al bruno, ed alla fine seccano.
Afide; segni tangibili della sua presenza sono: deformazione, accartocciamento, ingiallimento e caduta delle foglie a causa della sottrazione di linfa perpetuata con l'apparato boccale succhiatore.
Mosca bianca; si tratta di insetti dotati di ali che permettono loro facilità di spostamento, effettuato per lo più restando appesi alla pagina inferiore della foglia. Sono inoltre molto proliferi e possono quindi dar luogo a grandi infestazioni.
ORIGINE – America meridionale.
La Bouganvillea originaria delle zone tropicali dell'America meridionale appartiene alla famiglia delle Nyctaginaceae. E' una piante rampicante sempreverde, o parzialmente decidua, con rami più o meno spinosi in base alla specie di appartenenza.
Vengono coltivate a scopo ornamentale nelle zone a clima mite e apprezzate non tanto per la fioritura,
composta da piccolissimi fiorellini gialli piuttosto insignificanti, ma per le vistosissime brattee colorate, rosso, violetto, salmone, rosa, bianco, che nel periodo estivo circondano il fiore.
CLIMA – nelle regioni a clima molto temperato, la Bouganvillea, si coltiva in piena terra all'aperto, altrove va tenuta in vaso e protetta d'inverno.
ESPOSIZIONE – pieno sole e riparate dai venti.
ANNAFFIATURE - regolari dalla ripresa vegetativa all'autunno; sospendere gli apporti idrici se coltivate all'aperto.
TERRENO – prediligono un terreno fresco, ben drenato e fertile.
CONCIMAZIONI – Piante in piena terra; non necessitano di concimazioni particolari, è sufficiente somministrare un fertilizzante granulare complesso, a lenta cessione, in primavera.
Piante coltivate in vasi; è opportuno intervenire, dalla primavera all'autunno, ogni due - settimane, con fertilizzanti liquidi bilanciati da diluire in acqua.
MOLTIPLICAZIONE – Talee semi legnose in estate; Talee legnose in autunno;
MALATTIE -
Cocciniglie; sono insetti che si riproducono facilmente e che pertanto possono dare luogo a gravi infestazioni. Attaccano fiori, foglie e fusti e oltre ai danni diretti producono anche una melata sulla quale si innesta solitamente la fumaggine, aggravando ancor più la situazione.
Ragnetto rosso; è un insetto di minuscole dimensioni, dotato di grande mobilità. Dopo la schiusa delle uova, i ragnetti, realizzano un vero e proprio "assalto alle foglie " durante il quale infliggono ai tessuti vegetali un numero incredibilmente elevato di punture. In breve tempo le foglie colpite dalle stilettate assumono una colorazione grigio - piombo che vira rapidamente al bruno, ed alla fine seccano.
Afide; segni tangibili della sua presenza sono: deformazione, accartocciamento, ingiallimento e caduta delle foglie a causa della sottrazione di linfa perpetuata con l'apparato boccale succhiatore.
Mosca bianca; si tratta di insetti dotati di ali che permettono loro facilità di spostamento, effettuato per lo più restando appesi alla pagina inferiore della foglia. Sono inoltre molto proliferi e possono quindi dar luogo a grandi infestazioni.