Clivia Miniata

FAMIGLIA – Amaryllidaceae.

ORIGINE - Africa meridionale.

La Clivia, appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae, è originaria del Sud Africa. È una pianta perenne, apprezzata tanto per le sue foglie decorative quanto per le splendide infiorescenze, che fioriscono da marzo ad agosto in tonalità che vanno dal giallo all'arancione. 

E' caratterizzata da un fusto formato da foglie lucide e allungate di un verde scuro, queste si dispongono una sopra l'altra in ordine, come nastri fogliari accoppiati. Dalle foglie emerge un'infiorescenza alta con 10-20 magnifici fiori tubolari a forma di ombrello. I frutti rossi che seguono la fioritura richiedono un notevole dispendio energetico da parte della pianta.

La Clivia sviluppa un robusto apparato radicale composto da radici rizomatose e carnose.

TEMPERATURA – La temperatura ideale si situa tra i 22 e i 24°C. Durante il periodo di riposo assoluto, da ottobre a febbraio, è consigliabile mantenere la temperatura intorno ai 10-12°C.

ESPOSIZIONE - La Clivia dovrebbe essere posizionata in un luogo ben areato, luminoso o in penombra, ma non sotto la luce diretta del sole; durante l'estate può essere lasciata all'esterno, mentre in inverno è meglio riporla in un ambiente fresco.

ANNAFFIATURE - Questa pianta perenne necessita di abbondanti irrigazioni dalla primavera all'autunno, evitando però i ristagni d'acqua, specialmente nel sottovaso. Durante l'inverno, invece, richiede annaffiature più moderate, sufficienti a mantenere il terreno appena umido.

TERRENO – Sebbene la Clivia sviluppi un robusto apparato radicale, generalmente viene rinvasata ogni due anni, quando le radici hanno completamente riempito lo spazio disponibile all'interno del vaso.

Il terriccio ideale per il rinvaso dovrebbe essere composto da una parte di terra di bosco, corteccia di pino, torba e sabbia.

CONCIMAZIONI - Da febbraio ad agosto, è consigliato concimare ogni due settimane utilizzando fertilizzanti complessi NPK arricchiti con microelementi.

MOLTIPLICAZIONE - La Clivia può essere propagata tramite semi, ma è più frequentemente moltiplicata per divisione dei cespi. I germogli laterali che si sviluppano alla base della pianta vengono separati con cura e trapiantati in un nuovo vaso.


MALATTIE 

Cocciniglie; è un insetto che si riproduce facilmente e che pertanto può dare luogo a gravi infestazioni. Attacca fiori e foglie e oltre ai danni diretti produce anche una melata sulla quale si innesta solitamente la fumaggine, aggravando ancor più la situazione. Si manifesta ricoperta di una cera bianca.

Marciume radicale e del colletto; causato da eccessivi ristagni d’acqua nel terreno.